SMART LIVING: dalla Regione contributi a fondo perduto fino a 800.000 euro per progetti innovativi nella filiera costruzioni - legno - arredo – casa.

 

Regione Lombardia ha stanziato 15 milioni di euro per il sostegno di progetti di filiera con ricadute nei settori della domotica, arredo legno casa, high-tech.

La misura è volta a sostenere progetti volti a coniugare il tradizionale know-how del settore delle costruzioni con le più innovative tecniche abitative, per dare vita a progetti di “Smart Living” che generino ricadute positive in termini di: impatto ecologico, valore energetico - funzionale (eco design), ambienti intelligenti, inclusivi e sostenibili, filiera integrata di processi di business e produttivi, anche in chiave export.

Smart Living punta all’integrazione tra produzione, servizi e tecnologia nell’intera filiera delle costruzioni comprendendo l’intero settore legno, arredo e casa.

 

BENEFICIARI

Aggregazioni composte da almeno 3 soggetti tra cui PMI e/o grandi imprese dei comparti manifatturiero, costruzioni, commercio e servizi in partnership tra loro o, eventualmente, con il sistema delle Università.

 

AGEVOLAZIONE

L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto  fino a 800.000 euro per aggregazione.

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili all’iniziativa progetti di sviluppo sperimentale e innovazione dei processi e dell'organizzazione o di prodotto, di investimento minimo pari a 200.000 euro per partenariato, realizzati in Regione Lombardia e attuati in uno o più dei seguenti ambiti:

  • impatto ecologico in ogni singola fase del ciclo di vita dei prodotti (produzione, gestione, recupero); 

  • valore energetico-funzionale di nuovi materiali riciclati e riciclabili, per ideare e produrre oggetti/mobili di design sostenibile per l'arredo casa (eco-design);

  • Smart Supply Chain: filiera integrata di processi/modelli di business e produttivi, anche in chiave export; 

  • soluzioni di screening energetico e antisismico degli edifici;

  • elaborazione ed implementazione di modelli innovativi di intervento sul patrimonio edilizio esistente;

  • domotica, anche finalizzata a favorire l'autonomia e l'accessibilità a supporto dei servizi alla persona (IoT);

  • sistemi di progettazione virtuale (building information modelling), di prototipazione avanzata e di home & building automation;

  • additive manufacturing/3D printing per la produzione di oggetti personalizzabili e tecnologie di cybersecurity per proteggere collegamenti, dati e dispositivi;

  • big data analysis, le tecniche di intelligenza artificiale e le tecnologie in ambito cloud computing a sostegno della gestione dei dati e delle informazioni in tempo reale;

  • sistemi intelligenti per la gestione, la manutenzione, l'intrattenimento, il montaggio e la sicurezza degli impianti ad uso domestico.
     

SPESE AMMISSIBILI

  • spese di personale, ricercatori, tecnici ed altro personale ausiliario;

  • costi di ammortamento degli impianti, attrezzature e macchinari nella misura e per il periodo di utilizzo all'interno del progetto;

  • costi della ricerca contrattuale, brevetti acquisiti o ottenuti in licenza, servizi di consulenza;

  • costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, spese di certificazioni di laboratorio per un massimo del 20% delle spese di competenza di ciascun partner;

  • spese generali forfettarie per un massimo del 15% delle spese di personale di competenza di ciascun partner.

 

Per le attività di innovazione di prodotto sono ammissibili anche:

  • studi di fattibilità per l'approccio di nuovi mercati esteri;

  • strumenti di comunicazione innovativi funzionali all'attività di avvio/rafforzamento dell'attività export;

  • certificazioni estere di prodotto;

  • traduzione ed adeguamento di manuali destinati ai paesi target.

 

MODALITA’ DI VALUTAZIONE E TEMPISTICHE

L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Nella fase di valutazione tecnica verranno presi in esame:

•             qualità progettuale dell’operazione;

•             grado di innovazione dell’operazione;

•             qualità dell’organizzazione.

Le domande potranno essere presentate a partire dall’ 1 febbraio 2017. 

 

 

 

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