Patent Box, cos’è? Chi può richiederlo? Cosa comprende?

Patent Box, scopriamo insieme cosa serve e cosa comprende, passo per passo vi parleremo di questo importante strumento.
 
L’art. 1, dal comma 37 al comma 45, della Legge di Stabilità 2015 (Legge n. 190/2014) ha introdotto nel nostro ordinamento un nuovo regime opzionale, detto “Patent box” per la tassazione agevolata dei redditi derivanti dall’utilizzazione di alcune tipologie di beni immateriali, quali know-how, marchi e brevetti.
 
Questo regime agevolato, che ha principalmente l’obiettivo di favorire l’investimento delle imprese in attività di ricerca e sviluppo, è stato poi oggetto di modifiche sia ad opera del D.L. n. 3/2015 che della Legge di Stabilità 2016 (Legge n. 208/2015), mentre le disposizioni attuative della disciplina sono state emanate con decreto ministeriale del Ministro dello Sviluppo Economico in data 30 luglio 2015.
 
Cos’è il Patent Box?
Il patent box è un’agevolazione che consiste nella parziale esenzione (50%) dei redditi che derivano dall’utilizzo di alcuni beni immateriali con l’obiettivo di favorire un maggior numero di investimenti nelle attività di ricerca e di sviluppo, di incentivare il rientro in Italia dei beni immateriali che al momento risultano collocati all’estero, nonché il mantenimento di quelli che si trovano già in Italia per evitare una loro ricollocazione all’estero.
Cosa Comprende il Patent Box?
Uno strumento molto utile che aiuterà le aziende a salvaguardare i propri investimenti in termini di beni immateriali come:
  • software protetto da copyright;
  • brevetti industriali;
  • know how;
  • disegni e modelli, giuridicamente tutelabili;
  • processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili;
  • utilizzo congiunto di due o più dei suddetti beni immateriali, collegati tra loro da un vincolo di complementarietà ai fini della realizzazione di un prodotto o di una famiglia di prodotti o di un processo o di un gruppo di processi.
     
Chi può richiedere il Patent Box?
Possono richiederlo tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa a prescindere dalla forma giuridica. Quindi anche imprenditori individuali, società di capitali (come S.p.a., S.a.p.a., S.r.l.), società di persone (S.n.c., S.a.s), società cooperative, società di mutua assicurazione, enti pubblici e privati che esercitano attività commercial, dalle dimensioni e dal regime contabile adottato.
 
Tutti questi soggetti devono però svolgere attività di ricerca e sviluppo finalizzati alla produzione di determinati beni immateriali, sia internamente o mediante contratti  stipulati con società diverse da quelle che direttamente o indirettamente controllano l’impresa (possono essere incluse anche università o enti di ricerca e organismi equiparati)
 
Come richiedere il Patent Box?
Trattandosi si un regime fiscale opzionale è l’azienda che deve attivare una procedura specifica per ottenere l’agevolazione.
Per poter accedere al regime di tassazione agevolata, i soggetti che possono richiedere i Patent Box, devono esercitare un’opzione da comunicare all’agenzia delle Entrate con modalità telematiche.
 


 

In collaborazione con: 

Stampa

Torna in cima