LUM E CONFIMI INDUSTRIA: AL VIA IL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE - 5 anni di attività per la crescita delle aziende manifatturiere e dei loro collaboratori

19 giugno 2024 - Al via il protocollo d’intesa tra l’Università LUM “Giuseppe Degennaro” e Confimi Industria finalizzato ad attività di ricerca, innovazione, didattica e formazione sui temi e sugli strumenti economici-manageriali trasversali alla manifattura.

Un accordo quinquennale che vedrà la Confederazione dell’industria manifatturiera italiana privata e l’Ateneo cooperare su diverse attività di stretta attualità per la tenuta del sistema produttivo italiano:  dalla progettazione di corsi di aggiornamento o riqualificazione professionale per favorire nuova e più qualificata occupazione alla promozione della cultura scientifica e tecnologica sul territorio; dalla valorizzazione di proprietà intellettuale, imprenditorialità e professionalità alle consulenze tecnico-scientifiche focalizzate su temi specifici.

Alla base delle attività un comitato espressione di entrambe le parti che avrà tra suoi compiti anche quello di progettare percorsi volti a promuovere il lifelong learning per l’accrescimento del bagaglio di competenze e conoscenze del personale di Confimi Industria e delle 45mila aziende associate.

L’intesa è stata siglata a margine del convegno dal titolo: “I nuovi scenari della manifattura italiana” cui hanno preso parte il Rettore della LUM Antonello Garzoni, il Direttore del Nuovo Quotidiano di Puglia, Rosario Tornesello e il presidente di Confimi Industria Paolo Agnelli.

“Questo protocollo va oltre la volontà reciproca di collaborare del mettere insieme la ricerca e l’officina, è piuttosto una firma di impegno affinché sempre più formazione e azienda collaborino per sviluppare pratiche fattive e pronte all’uso per la crescita non solo dell’industria ma di tutto il tessuto produttivo, dei lavoratori e della comunità” sottolinea il numero uno di Confimi Industria.

Dello stesso avviso il prof. Garzoni: “La relazione con Confimi Industria si è costruita nel tempo, sia a livello locale che con l’intesa a livello nazionale con la sezione Confimi alimentare. Con questo accordo la collaborazione si estende a tutto campo, con particolare attenzione alle attività formative di executive education, nel supporto alla terza missione e nelle attività di ricerca”.
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