SICUREZZA SUL LAVORO - Ministero del Lavoro: COVID-19 – Le parti sociali confermano validità applicazione Protocolli anticontagio

Si informa che in data 4 maggio c.a. si è svolto l’incontro tra i Ministeri del Lavoro, della Salute, il Mise e le Parti sociali, sottoscrittrici del Protocollo nazionale di contrasto al pericolo di contagio da SARS CoV2. Confimi Industria era rappresentata dai Responsabili del Settore Ambiente/Sicurezza e Relazioni Industriali per affrontare il tema della valutazione sul mantenimento e la prosecuzione del protocollo anticontagio nei luoghi di lavoro.
 
Tutte le parti sociali hanno espresso la volontà di proseguire con le prassi in atto tenendo a riferimento quanto tuttora è regolato attraverso il Protocollo nazionale (siglato nel 2020, aggiornato nel 2021) che, nato come strumento di natura pattizia e proseguito con riconoscimento di natura legislativa, ha permesso di garantire la prosecuzione delle attività lavorative nonché la tutela della salute e della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro; sono infatti altre le realtà (quali per esempio scuole, i trasporti, RSA) che hanno registrato focolai di Covid e non certamente le Aziende e questo grazie proprio all’attuazione e mantenimento dei Protocolli e delle prassi successive correlate ed efficacemente adottate.
 
In relazione ai dati tuttora presenti relativi alla pandemia, i Ministeri hanno invitato ad un’estrema prudenza e continuità nel far valere i Protocolli in atto, con l’intento e l’impegno a rivedere il testo entro fine giugno 2022.
Ciò sta a significare la continua valenza pattizia dei contenuti del protocollo, con l’esclusione degli aspetti legati al green pass, ed entro fine giugno 2022 la revisione aggiornata anche tenendo conto dei dati e dell’evoluzione della situazione pandemica che si registrerà a tale data.
 
Di seguito il link al  Comunicato del Ministero del Lavoro:
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