Risposte chiarimenti rivolti al MISE su Decreto 22 marzo 2020
La Confederazione ha richiesto alla Segreteria Tecnica del Mise alcuni chiarimenti rispetto ad alcune richieste provenienti dal territorio su segnalazioni di aziende.
Queste le risposte:
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Per le attività chiuse è ammessa la visita per la sicurezza in azienda da parte dell'imprenditore o suo preciso delegato?
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L’imprenditore (solo lui) sarà abilitato a raggiungere la sua proprietà (azienda) dopo il 25 marzo qualora non sia azienda critica per verificare lo stato dei beni?
R. L’attività di vigilanza è ammessa e messa in sicurezza è ammessa. Se non fatta tramite ditte specializzate munirsi di certificazione che motiva lo spostamento in caso di controllo delle forze dell’ordine.
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Le filiere critiche ora si riferiscono al sistema Italia. Se uno non critico sta realizzando beni per un ente critico europeo (es. ospedali) può tenere aperto?
R. Si. Deve però comunicare al prefetto che prosegue attività (lett. e art. 1).
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È stata resa critica la figura del manutentore per il mantenimento in funzione dei beni aziendali. Pacifico quando esso è esterno, ma se è un dipendente a occuparsene? Come ci si comporta?
R. Comunicare al Prefetto che la manutenzione è interna e munirsi di certificazione per gli spostamenti.
