Bando SAFE WORKING – Io riapro sicuro

Comunichiamo che Unioncamere Lombardia con D.O. n. 39 del 22/05/2020 ha approvato e pubblicato il bando SAFE WORKING – Io riapro sicuro – per sostenere le micro e piccole imprese lombarde per l’adozione delle misure necessarie a garantire la ripresa dell’attività a seguito dell'emergenza sanitaria dovuta al COVID-19.
 
Possono accedere al contributo le micro e piccole imprese lombarde che sono state oggetto di chiusura obbligatoria in conseguenza all’emergenza sanitaria o che hanno introdotto il lavoro agile per tutti i dipendenti, pur rientrando tra le attività consentite. I beneficiari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- avere almeno una sede operativa o unità locale attiva e iscritta al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia ed essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
- essere micro o piccole imprese come definitive nell’Allegato I del Regolamento n. 651/2014 della Commissione Europea[1].
 
Sono escluse le attività consentite dal DPCM dell’11 marzo 2020 e Decreto Ministeriale 25 marzo 2020, nonché le imprese che hanno esercitato in deroga ai sensi del DPCM 22 marzo 2020 e 10 aprile 2020.
 
Dotazione finanziaria e caratteristiche dell’agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate ammontano ad euro 19.180.000,00.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto parametrato alle sole spese ammissibili al netto di IVA in misura pari a:
  • 60% per le piccole imprese;
  • 70% per le micro imprese.
È stabilito come limite massimo un contributo di 25.000 euro, con un investimento minimo di 2.000 euro.
 
Investimenti finanziabili
- acquisto di: macchinari per sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali, strumenti di aerazione, strumenti di igienizzazione per clienti/utenti, di strumentazione atta a misurare la temperatura corporea a  distanza;
- acquisto di prestazioni e/o strumenti relativi al monitoraggio e controllo dell’affollamento dei locali;
- realizzazione di interventi strutturali o temporanei nonché acquisto di arredi atti a garantire il rispetto delle misure di distanziamento sociale prescritte dalla normativa sia tra i lavoratori che tra i clienti/utenti;
- sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali;
- predisposizione di strumenti di comunicazione (es. segnaletica);
- interventi formativi sulle prescrizioni e sui protocolli da adottare.
 
Le spese devono essere comprovate da fatture interamente quietanziate, comprovate da documentazione bancaria o postale, comprensiva di estratto conto attestante il pagamento per intero del titolo di spesa.
 
Presentazione delle domande
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 28 maggio 2020 e fino alle ore 12.00 del 10 novembre 2020.
Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica con firma digitale sul sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 10:00 del 28 maggio fino alle ore 12:00 del 10 novembre 2020.
 
Per l’invio telematico è necessario essere registrati ai servizi di consultazione e invio pratiche di Telemaco secondo le procedure disponibili all'indirizzo: www.registroimprese.it. La registrazione va richiesta almeno 48 ore prima della chiusura della domanda di contributo. Manuale utente
 
Per tutta le relativa documentazione si rimanda al sito di Unioncamere Lombardia:
 
 
Per info: Area Estero e Bandi dell’Associazione estero@confimimb.it 
 
 
 

[1] In base all’art. 2, comma 2 e 3: 2) All’interno della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa un’impresa che occupa meno di 50 persone e che realizza un fatturano annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro. 3) All’interno della categoria delle PMI, si definisce microimprese un’impresa che occupa meno di 10 persone e che realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro.
Stampa

Torna in cima