Grandi progetti R&S: riapre il bando dedicato ad industria sostenibile e agenda digitale

 
A partire dal 26 ottobre sarà nuovamente possibile presentare domanda di agevolazione sulle due linee del Fondo per la crescita sostenibile del Ministero dello Sviluppo Economico, finalizzate alla promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettroniche (ICT) coerenti con l’Agenda digitale italiana, e nell’ambito della cosiddetta “industria sostenibile”.
La misura dedicata all’ “Industria sostenibile”, in particolare, sostiene progetti innovativi caratterizzati da elevato contenuto tecnologico, rapido impatto sulla competitività e immediate applicazioni industriali, che conducano a un’economia più efficiente sotto il profilo delle risorse nell’ottica di una crescita sostenibile.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 15% delle spese ammissibili, e un finanziamento a tasso agevolato senza garanzie fino al 70% delle spese ammissibili.
Le risorse finanziarie disponibili sono rappresentate da 350 milioni a valere sul FRI e 60 milioni a valere sul Fondo per la crescita sostenibile.
 
Beneficiari
a) imprese che esercitano attività industriale di produzione di beni o servizi e imprese di trasporto
b) imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale; 
c) imprese artigiane di produzione di beni; 
d) StartUp innovative (limitatamente a progetti congiunti) 
e) centri di ricerca con personalità giuridica;
Sono possibili progetti congiunti, mediante contratti di rete o altre forme contrattuali di collaborazione quali consorzi o accordi di partenariato.
 
Agevolazione
Lo strumento si compone di un contributo a fondo perduto fino al 15% delle spese ammissibili e di un finanziamento a tasso agevolato senza garanzie fino al 70% delle spese ammissibili, per progetti di importo compreso tra i 5 e i 40 milioni di euro finalizzati alla realizzazione e miglioramento di nuovi prodotti, processi e servizi. 
I progetti devono essere sviluppati nell’ambito di specifiche Tematiche Rilevanti, individuate anche a livello comunitario, che fanno riferimento alle sfere di: sicurezza, energie rinnovabili, innovazione, eco-compatibilità nelle tecnologie, nei materiali e nei sistemi di produzione. 
 
Spese ammissibili
Le spese ammissibili sono quelli riconducibili alle seguenti voci, limitatamente alle spese riconducibili al progetto di Ricerca e Sviluppo:
  1. personale dipendente o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto, con contratto di somministrazione, oppure – nel caso di tecnici e ricercatori – anche titolare di assegno di ricerca; escluse le spese del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali.
  2. strumenti e attrezzature produttive di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo;
  3. servizi di consulenza e servizi utilizzati per l’attività di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, brevetti e know-how;
  4. materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto;
  5. spese generali derivanti direttamente dal progetto di ricerca, calcolate sulla base del rapporto tra il valore complessivo delle spese generali e quello delle spese per il personale.
     
Tempistiche
La domanda di accesso alle agevolazioni può essere presentata a partire dal 26 ottobre 2016.
Vi invitiamo a contattarci per ulteriori informazioni e per usufruire del servizio di PRE-FATTIBILITA' GRATUITA che valuterà l'ammissibilità del vostro progetto di investimento.
 
 

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