Paolo Agnelli interviene sugli insulti a Giorgia Meloni: "Parole inaccettabili"

Roma, 21 febbraio 2021 - "Inaccettabili gli epiteti utilizzati per parlare della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, e ancor più da condannare perché estranei a una dialettica politica colorita ma direttamente rivolti alla persona, alla donna" così Paolo Agnelli industriale e presidente di Confimi Industria riferendosi alle parole di scherno usate nei confronti della leader azzurra.

"La scelta di un partito di rimanere all'opposizione può non essere condivisa ma deve essere rispettata" sottolinea l'industriale a capo di Confimi Industria "è incredibile come i media o gli esponenti politici di altro pensiero, per cavalcare le proprie ragioni scelgano di percorrere la via dell'insulto".

"Giorgia Meloni può essere un'avversaria temibile, una politica in grande ascesa, una leader scomoda, qualsiasi sia il motivo alla base di tali attacchi - precisa Agnelli - le parole utilizzate sono inqualificabili, dimostrazione della difficoltà che permane nella politica e in parte della società di accettare una donna alla guida di un partito".

"E che fine hanno fatto le colleghe della politica di solito tanto attente al linguaggio di genere? E che per analoghe situazioni sono scese in campo difendendo la categoria?" ricorda Agnelli.

"Rivolgersi con quei termini a una donna è emblema della ricostruzione di cui il paese ha bisogno" chiude Paolo Agnelli.

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